Il Monastero di S. Lorenzo sorge nel centro storico di Vimercate nella zona immediatamente limitrofa all’antico castrum romano. Pur esistendo un cenobio degli Umiliati già dalla fine del XII sec. l’effettiva costruzione del monasterium, specifica dei cenobi del primo ordine, osservanti la clausura secondo la regola benedettina che istituisce il chiostro come spazio aperto interno al convento, risale alla fine del XIV sec. Ora ci troviamo di fronte ad un edificio articolato attorno al chiostro ad “U” aperta sul lato Est. Accostata al lato Sud vi è la chiesa, suddivisa in due parti (conventuale e pubblica) secondo i dettami della Controriforma, mentre addossato al lato Ovest troviamo un portico d’ingresso a tre arcate attestante sul cortile che ha accesso dalla piazza S.Lorenzo.
Gli interventi di restauro- risanamento conservativo, iniziati nel 2006, sono stati suddivisi in due fasi. La prima, ha riguardato il recupero statico ed il risanamento delle strutture di copertura,delle parti lignee del porticato e del loggiato, il consolidamento delle colonne del chiostro, la realizzazione dei vespai, il consolidamento delle murature, il rifacimento degli intonaci ammalorati ed il pre-consolidamento delle parti pittoriche ancora presenti. La seconda fase, che porterà l’edificio ad essere di nuovo ulizzato dopo quindici anni di disuso, riguarda tutti gli interventi che porteranno alla realizzazione di un meublè, le cui camere saranno ricavate dagli spazi già delineati dai locali esistenti.
Il principio ispiratore dell’intervento è stato quello di conservare il più possibile non solo l’immagine dell’edificio, che si è consolidata nel tempo, ma anche la sua materia. Purtroppo, dato lo stato di degrado in cui versava tutto l’edificio in molti casi non è stata possibile la conservazione della materia originale nel suo complesso; si è quindi cercato di intervenire in modo da mediare le esigenze del restauro con quelle della funzionalità statica.
Testi a cura di
Ilaria Angiolini e Flavio Tresoldi